Giovanni Moscarella biologo nutrizionista
"Che il popolo sappia!
Sono biologo E NON TEMO NESSUNA SMENTITA O DENUNCIA! Se si facessero le analisi sierologiche, invece dei tamponi, e dovessero risultare le immunoglobuline G alte, questo indicherebbe che in quel soggetto si è formata una immunità con memoria per quel virus. Pertanto è come se si fosse già vaccinati al naturale, e in modo specifico per quel virus e senza effetti collaterali.
In più, tutti coloro che risultassero avere le immunoglobuline G elevate sarebbero potenziali donatori di plasma contenente anticorpi, che, se iniettato in chi è malato in modo grave, guarirebbero il soggetto in pochi giorni, come già ampiamente dimostrato da vari medici, tra i quali il dottor De Donno.
PERTANTO IL GOVERNO, NON DIVULGANDO LA MAGGIORE FUNZIONALITÀ DELL'ANALISI SIEROLOGICA RISPETTO AI TAMPONI, AUMENTA IL NUMERO DI PERSONE POTENZIALMENTE VACCINABILI E SOTTRAE CURE RISOLUTIVE PER CHI È IN CONDIZIONI COMPLICATE DI SALUTE. Cure risolutive che esisterebbero anche e soprattutto a livello domiciliare se tanti cosiddetti medici di famiglia (per fortuna non tutti), terrorizzati dal virus, e che si comportano come pompieri che temono il fuoco, non si sottraessero volentieri a seguire a casa i propri assistiti.
Inoltre, è da tener presente che tutti coloro che risultano debolmente positivi al tampone, sia perché è uscita positiva solo una delle tre catene del virus, sia perché per far uscire positiva questa sola catena, che rappresenta solo un coccio di un virus già distrutto, sono necessari cicli di amplificazione non più attendibili, risulterebbero NEGATIVI ALL'ANALISI SIEROLOGICA.
Questo significherebbe meno persone positive e quindi minori restrizioni sociali e quindi vita libera per tutti.
Conclusioni: i consulenti scientifici per il governo non sono all'altezza oppure sono collusi con organizzazioni che tutto vogliono tranne che il benessere delle popolazioni.
Sono un essere umano che ama i propri figli e che non può permettere ad esseri incompetenti o insulsi di distruggere lo sviluppo psicofisico delle prossime generazioni. I medici che pensano di difendersi il loro piccolo orticello non associandosi a queste evidenze non si rendono conto che sono complici del decadimento e delle depressioni psicorganiche anche dei loro stessi figli.
Giovanni Moscarella"